In un periodo in cui si parla tanto di intelligenza artificiale, mi sono divertito a interrogarne una, la più chiacchierata di tutte, ovvero ChatGPT, ponendo varie domande inenerti l’armonica blues. Devo ammettere che mi ha stupito, nel senso ha risposto a tutte le domande dando anche risposte azzeccate, ma… finché si tratta di argomenti generici ok, appena si entra nel vivo di aspetti tecnici ChatGPT dimostra ancora i suoi limiti, a volte eclatanti, a volte un po’ meno… Tra le varie domande che gli posto: come si fa il bending, quali sono le tecniche fondamentali per suonare l’armonica blues, armonicisti di riferimento, brani e riff da studiare e altro. Credo che ChatGPT abbia ancora tanto da imparare sull’armonica blues, non tanto sulla storia, ma su come si suona veramente lo strumento, forse perché non credo abbia ancora avuto la possibilità di farlo… Cmq interessante, ma soprattutto questo ci dimostra che suonare l’armonica blues non è cosa da poco, fortunatamente abbiamo ancora un futuro tra le mani.
Un caro saluto a tutti e ricordate che imparare a suonare l’armonica è facile con Easyharp: take it easy, take it Easyharp!
Paolo Demontis